L’ingegno ha molte forme ma sempre la stessa scintilla.
Una pulsione che spinge a guardare oltre, a fare sempre un passo in avanti, e costruire – perché no – la tua idea del mondo.
Dopotutto, ogni idea, ogni sogno, vive di ambizione e di progettualità.

VITTORIO MORETTI

LA POTENZA DEL SOGNO

Un amore profondo lega da sempre Vittorio Moretti alla terra. Il ricordo mai sopito delle spensierate estati dell’infanzia, trascorse nelle campagne dei nonni materni, riaffiora con slancio molti anni più tardi, quando decide di “fare agricoltura” e di scoprirsi vignaiolo. La sua determinazione fa sì che l’intuizione prenda forma. Un pensiero e un’azione che si autoalimentano a vicenda, tramutandosi in un crescendo inarrestabile. Così nasce Bellavista, nel cuore della Franciacorta.

In principio si tratta di pochi ettari, una casa di famiglia e adiacente la cantina, con il desiderio di fare del buon vino da condividere con gli amici. Ma la potenza del sogno è travolgente, alimentata dall’innata inclinazione di Vittorio Moretti di raggiungere la perfezione in ogni sua opera. Determinanti i viaggi in Francia, lì si respira un’aria nuova, si impara dai grandi maestri, si scoprono luoghi e genti la cui esistenza ruota attorno al vino.

LA FRANCIACORTA: L'INVENZIONE DEL LUOGO

Una terra riscritta, che riecheggia gli antichi splendori. Un territorio formatosi durante le glaciazioni delle ere geologiche Secondaria e Terziaria, per effetto dei movimenti del grande ghiacciaio proveniente dalla Val Camonica. Dall’origine morenica derivano le caratteristiche principali del territorio: coesistenza di terreni molto diversi, ricchi di limo, sabbia, pietre e poveri di argilla. Nota già al tempo di Plinio e di Virgilio per la fiorente coltivazione delle vigne, la Franciacorta è conosciuta come luogo di grande prosperità vitivinicola già nel Medioevo. Ma è grazie alla visione di alcuni illuminati imprenditori e di Vittorio Moretti, che negli anni settanta questa terra risorge, esprimendosi quale regione ideale per le bollicine italiane di eccellenza. Una rinascita che non riguarda solo il prodotto. I padri fondatori studiano, sperimentano, danno vita a un mondo ove si fondono la progettualità del fare e il piacere dell’accogliere, ciascuno secondo la propria ambizione, condividendo tutti l’importanza di creare una sintesi aurea tra vino, paesaggio e identità. Così nasce la Franciacorta, come la conosciamo oggi, una terra che chiede molto e sa dare molto e che negli anni ha rivelato l’unicità di un luogo che è una polifonia di passioni.

LA CASA SULLA COLLINA BELLAVISTA

Nel nome, il felice destino. Al centro dell’anfiteatro morenico della Franciacorta si innalza la collina Bellavista. Un titolo antico, divenuto promessa. Esso guida la scelta delle migliori esposizioni, per realizzare cuvée che esprimano l’armonia e la finezza proprie del territorio. Un luogo speciale che testimonia l’amore per la terra, oltre che la volontà di prendersene cura. Qui, trovano dimora la casa e la cantina della famiglia Moretti, l’una è il prolungamento dell’altra, a significare il desiderio di Vittorio Moretti di mantenere costantemente uno sguardo vigile e protettivo verso ciò che lo circonda. Sulle pendici della collina, il parco delle sculture, con la grande altalena “Vertigine”, opera di Velasco Vitali, a decretare un genius loci che celebra lo spirito del luogo, uno spazio dove abitare e identificarsi, dove elementi naturali, architettonici e artistici, divengono parti di un’unica e riconoscibile esperienza, tracce eloquenti di questo grande sogno.

L’AMORE PER LA TERRA, UN SENTIMENTO DI FAMIGLIA

Vittorio Moretti eredita dal padre una storia di costruttori, che affonda le sue radici nel 1400, mentre dalla madre impara la sensibilità per la terra e per la sua cura. Tutta la sua storia d’impresa scaturisce da questo doppio nutrimento, che si traduce in un sentimento di famiglia. L’armonia della bellezza e l’attenzione al territorio diventano un impegno quotidiano di immaginazione e di tenacia. Ciò che è buono e utile si apparenta con un desiderio di bellezza, la ricerca dell’eccellenza e della meraviglia si traduce in una passione da condividere con chi si ama.

Oggi, Terra Moretti opera in tre rami di attività: edilizia industrializzata, ospitalità e aziende vitivinicole. Dal 1967 ai nostri giorni il destino della Holding di famiglia è quella di un’impresa diventate tante. Moretti, azienda che progetta e costruisce grandi edifici in calcestruzzo, legno e multimateriale. L’Albereta in Franciacorta e L’Andana con Tenuta la Badiola in Toscana, due resort, due territori, un unico modo di concepire l’accoglienza. Sei cantine in tre regioni: Bellavista e Contadi Castaldi in Franciacorta; Petra, Teruzzi e Acquagiusta in Toscana; Sella&Mosca con Casa VillaMarina in Sardegna.
Dal 2018 si aggiunge la salvaguardia e la valorizzazione dello storico Convento dell’Annunciata in Franciacorta, dove ha sede la Fondazione Vittorio e Mariella Moretti, nata nello stesso anno per promuovere e trasmettere alle nuove generazioni gli ideali fondativi del gruppo e, con essi, i valori che costituiscono l’identità di un territorio.

Crediamo in tutto ciò che è in grado di appassionare e di coinvolgere. Abbracciamo le visioni capaci di stupirci, cercando di farle nostre. Facciamo evolvere i progetti, affondando le radici nel nostro spazio e nel nostro tempo, ma con gli occhi sempre puntati a un futuro nuovo e possibile. Perché è solo partendo dall’orgoglio e dall’amore per il proprio territorio e per le sue persone, che possono nascere le migliori iniziative Abbiamo scelto per noi, una fotografia di Oliviero Toscani, che ci ritrae qualche anno fa, quando vi era ancora molto da scrivere sulla nostra storia, ma avevamo tutti negli occhi e nel cuore il medesimo desiderio: quello di trarre ispirazione dalle cose semplici della vita e dalla natura, per andare insieme dove non eravamo mai stati. La strada che dobbiamo percorrere è ancora lunga, cambia davanti ai nostri occhi ogni giorno e riesce ancora a sorprenderci. Ma ciò che conta veramente è tenere fissa la nostra direzione. E conoscere la nostra meta.